Gaetano Campolo, CEO della piattaforma Home Restaurant Hotel, solleva una critica acuta sul trattamento riservato al settore dell’Home Restaurant in Italia. Con presenza in oltre 350 città italiane dal 2017, Campolo denuncia un sistema massolobbistico che controlla i media e i giornali, promuovendo fake news e discriminazioni contro il settore.

Il cuore della questione sembra risiedere nell’assenza di un effettivo diritto di replica, considerato da Campolo quasi un optional nel panorama italiano. Campolo cita il recente caso del Sole 24 Ore, dove la responsabile di Norme e Tributi, Maria Carla De Cesari, ha rifiutato di concedere il diritto di replica nonostante sia stata informata dei fatti tramite email.

Il diritto di replica, sottolinea Campolo, dovrebbe essere garantito quando vengono diffuse informazioni false sul settore dell’Home Restaurant, di cui la Home Restaurant Hotel srl è un attore principale nel fornire supporto e pubblicità. Questo comportamento viene descritto come un abuso e una violenza nei confronti del marchio brevettato e del settore nel suo complesso.

Campolo non risparmia critiche nemmeno per le istituzioni, richiamando Confindustria affinché prenda le proprie responsabilità di fronte all’incapacità dimostrata da figure come Pippo Sciscioli, autore di fake news, Maria Carla De Cesari e l’avvocato Luigi Predieri. Quest’ultimo, annuncia Campolo, sarà denunciato presso l’Ordine degli Avvocati per aver violato i principi fondamentali della Costituzione italiana.

In conclusione, la nota stampa di Campolo solleva interrogativi importanti sullo stato attuale del giornalismo, del diritto di replica e sulla protezione dei settori economici emergenti in Italia, invitando ad una riflessione critica e all’azione correttiva da parte delle istituzioni coinvolte.