Decise le parole di Gaetano Campolo CEO della Home Restaurant Hotel srl che invita pubblicamente il Comune di Genova a non diffondere informazioni false
Genova: La Home Restaurant Hotel srl piattaforma nel settore Home Restaurant con oltre 700 associati in regola in questi giorni ha denunciato all’opinione pubblica la circolazione di documenti falsi per avviare un Home Restaurant da parte del Comune di Genova.
Questo è un reato a livello penale, sostiene Gaetano Campolo CEO della Home Restaurant Hotel, Dispositivo dell’art. 476 Codice Penale
Il pubblico ufficiale, che, nell’esercizio delle sue funzioni, forma, in tutto o in parte, un atto falso o altera un atto vero, è punito con la reclusione da uno a sei anni [491].
Se la falsità concerne un atto o parte di un atto, che faccia fede fino a querela di falso [2699, 2700 c.c.], la reclusione è da tre a dieci anni [482, 490, 492, 493].
Non esiste nessuna legge di settore a livello nazionale e quindi non esiste nessun codice ATECO che regola il settore Home Restaurant ai fini di documenti Comunali, chiosa il giovane imprenditore calabrese infastidito dall’omertà mediatica dopo aver denunciato l’accaduto.
Questa è un occasione persa per i cittadini di Genova vittime di una politica più vicina alle Lobby che al cittadino che addirittura si inventa un Modello Scia.
Voglio ricordare, prosegue Campolo, che esiste già la sentenza del Giudice di San Miniato che condanna il Comune di Montopoli a risarcire l’Home Restaurant e precisa il Giudice che in assenza di Legge quadro nazionale vige il Parere del Ministero dell’Interno del 1 febbraio 2019 da noi ottenuto grazie a nostra richiesta.
Nel mentre a Genova diffonde l’illegalità per mano di siti web che non comunicano in Questura e violano il bollettino Antitrust del 2017.
Insomma da un lato chi vuole svolgere l’attività legalmente dall’altro lato il Comune di Genova che impone la Scia senza controllare l’illegalità nel territorio promosso da piattaforme che si promuovono improvvisamente ed abusivamente a danno dell’interno comparto.
Il settore Home Restaurant come da Agenda Europea 2014 e 2016 è un settore completamente diverso da quello ristorativo per questo nel 2017 il Governo Italiano ha presentato la scellerata ddl home Restaurant a favor di Lobby che abbiamo fatto bocciare dall’Antitrust prima della votazione in Senato ed attualmente normato dal Parere del Ministero dell’Interno del 1 febbraio 2019.
Per questi motivi conclude Campolo CEO dell’anno nel 2020 per Le Fonti Awards innovation, abbiamo lanciato una Petizione rivolta al Consiglio dei Ministri ed al Presidente Giorgia Meloni, su Change.org ed è per questo che stiamo accogliendo e denunciando tutte le anomalie che ahinoi, per denunce ricevute, coinvolgono oltre 50 Comuni ed oltre 800 persone che hanno trovato nelle istituzioni locali, per lo più del Partito Democratico, un muro voluto da un sistema Lobbistico preciso: limitare e controllare ogni settore tra cui il settore Home Restaurant, ma noi della Home Restaurant Hotel srl non lo permetteremo e credendo nea giustizia denunceremo chiunque provi ad abusare del proprio potere contro il settore.