La rivincita del turismo esperienziale
1. Alla ricerca di mete meno conosciute, in modo slow
I trend del Travel 2020 segnalano la chiara conferma di una inversione di tendenza già in corso nel turismo: crescono i viaggi verso mete meno conosciute, alla scoperta di itinerari ‘minori’ e insoliti.
Parallelamente, si diffonde anche la tendenza allo slow travel, il turismo lento, che copre meno tappe tutte insieme ma su ognuna permane di più e cerca di approfondire il contatto con il territorio.
Meno gettonate le soluzioni che propongono invece un tipo di turismo di massa, incentrato sullo spostamento in grandi gruppi, “mordi e fuggi”, con scarsa personalizzazione e margine di scelta individuale.
Dal rapporto emerge che il 67% dei viaggiatori con capacità di acquisto preferisce spendere in attività ed esperienze piuttosto che in Hotel costosi. La ricerca di esperienze autentiche è in crescita, con quasi tre quarti dei viaggiatori globali (72%) che ricercano esperienze in grado di riflettere la cultura locale della destinazione.
Un’altra autorevole analisi del trend mondiale del turismo (WTM 2019) evidenzia di pari passo una transizione nel concetto di viaggio dalla FOMO (fear of missing out: timore di non riuscire a fare tutto) alla JOMO (joy of missing out: scelta voluta di non fare tutto).
In altri termini, prevale l’esigenza di focalizzarsi su esperienze di viaggio capaci di suscitare un vissuto emozionale della destinazione.

2. Dal turismo di massa ai viaggi “Taylor Made”
L’81% dei viaggiatori afferma che un’offerta di esperienze personalizzate è più importante che mai.
Entro il 2020 il segmento delle esperienze (tour e attività) raggiungerà i 183 miliardi di dollari. Sono favorite le destinazioni dove si possono fare quante più attività possibili; esperienze socio-culturali e di intrattenimento che permettono di sperimentare le tipicità e unicità dei luoghi, favorendo il contatto diretto con le persone del posto.
L’esperienza del viaggio 2020 si qualifica inoltre come intergenerazionale: sempre meno concentrata solo sulla fascia giovane e di mezza età, interesserà in modo crescente i senior. Questa categoria anagrafica si sta popolando di persone che pur avendo “una certa età” riescono a mantenersi in buona salute, amano fare vita attiva ed hanno più tempo libero da dedicare al viaggio e alla scoperta.
Come meta turistica, l’Italia si colloca al quinto posto nella classifica planetaria. Sappiamo quanto il nostro Paese sia un concentrato di meraviglie e di tesori artistico-culturali e naturali pronti solo per essere scoperti. Itinerari “minori”, quindi non solo città: borghi e paesi, chiese, musei, luoghi diffusi dell’arte, boschi, laghi e sentieri naturalistici.

3. Il “Food Travel”. L’esperienza gastronomica autentica ed il Social Eating ai primi posti durante il viaggio
Un ruolo fondamentale nelle scelte dei viaggiatori 2020 sarà attribuito al cibo. Vivere una tanto desiderata esperienza gastronomica si afferma come esigenza altrettanto importante che visitare monumenti, musei, o svolgere itinerari di carattere paesaggistico.
La maggior parte dei viaggiatori pensa che sia parte integrante del viaggio entrare in contatto con la sua cultura e tradizione provando gli ingredienti locali. E l’Italia a questo proposito si colloca in vetta alla classifica del food travel.
Non solo per il suo alto livello enogastronomico diffuso, che si riflette nella cucina regionale e territoriale. Anche per la possibilità che offre, di vivere un’esperienza culinaria autentica e originale attraverso la recente offerta degli Home Restaurant.
Gli ospiti possono prenotare in una casa privata il loro pranzo o la loro cena e passare una serata all’insegna del Social Eating. Oppure per la possibilità di prenotare una lezione di cucina del territorio da abbinare al momento della cena.

4. Il turismo, sempre più Pet Friendly
Il 2020 segnerà una svolta nel campo delle vacanze pensate anche per gli animali domestici.
Quando si tratterà di scegliere la meta di un viaggio, dove soggiornare e cosa fare, gli amici fidati saranno in prima linea. Sulla scia di questo trend, il numero di strutture e di attività private che danno il benvenuto agli animali accudendoli nelle loro esigenze è e sarà in continuo aumento.
A questo proposito sarà a breve online il nuovo portale promosso dalla GC Management, Hotelpet.it.
Hotel Pet sarà la prima piattaforma online in Italia interamente dedicata al mondo del Pet ispirata alla Sharing Economy e ad uno stile di vita compatibile con le esigenze degli animali domestici.
Sulla mappa sarà segnalato ogni tipo di servizio per il benessere animale, con una particolare attenzione al turismo Pet Friendly: si troveranno pensioni per cani, alberghi, ristoranti, spiagge… e qualsiasi altra struttura ricettiva Pet Friendly.
Viaggiare con i nostri amici a quattro zampe sarà ancora più facile.

5. La tecnologia e il web, i nuovi protagonisti del Travel
Ovviamente tutto questo con il grande ausilio della tecnologia, uno degli aspetti chiave del processo decisionale del Travel 2020.
La tecnologia schiude il ventaglio di possibilità del viaggio su misura e “fai da te”. App dedicate, canali social, blog, motori di ricerca specializzati permettono di individuare una miriade di nuove esperienze, difficili da intercettare, con prezzi trasparenti, e facili da prenotare e realizzare.
Siamo prossimi anche al debutto di nuove applicazioni basate sull’intelligenza artificiale, che offriranno consigli personalizzati su mete da visitare, posti dove soggiornare e attività profilate sulle preferenze dell’utente, i viaggi fatti in precedenza e tanti altri fattori.
Insomma, il nostro viaggio sarà sempre più vicino a come lo sognavamo ma pur sempre pieno di sorprese.


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