Mentre piattaforme illegali si diffondono nonostante le denunce in Questura, all’attenzione del Questore di Reggio Calabria, le Lobby attaccano con l’aiuto dell’Arma dei Carabinieri ed i Giornali: Sistema massomafioso
Cosi scriveva Roberto Galullo su Il sole 24 Ore “Devo essere, come sempre, sincero: sapere che tra le obbedienze massoniche ci siano anche i Carabinieri non mi rallegra affatto. Debbo dirla tutta? Mi da enorme fastidio. Debbo dirla ancora meglio? Tutti nelle file dei massoni ma mai, mai Esercito e Carabinieri. E neppure – non sottovalutate quanto scrivo – tra le fila della polizia penitenziaria, come invece sembrerebbe accertato in quel della provincia trapanese da parte della Questura del capoluogo siciliano”
La notizia dei Carabinieri Nas di Parma sta toccando pesantemente il settore Home Restaurant, confondendo ancora di più l’opinione pubblica.
Multare una IAD e titolare Home Restaurant nel silenzio più totale dell’Arma dei Carabinieri nonostante la tempestiva segnalazione sta a significare che il territorio italiano è controllato dalle Lobby e dai Massoni e le Autorità si muovono solo a comando di queste entità mentre i cittadini aspettano lunghe indagini.
Questo è quanto emerge da quello che si può leggere nelle ultime ore, cui vede la Home Restaurant Hotel srl univa realtà a contrastare questa FAKE NEWS generata per sparare al settore Home Restaurant.
Carabinieri dei Nas, Dirigenti della Polizia di Stato Confcommercio, Banche, Industriali, Politici e giornalisti sono la stessa faccia dietro un sistema massomafioso.
È chiaro che l’opinione pubblica manovrata indica calabresi, siciliani, campani come criminali ed invece è tutta una falsa e la massomafia è notevolmente superiore alla Ndragheta, alla Mafia siciliana ed alla Camorra.
La Home Restaurant Hotel srl resta in prima linea riportando una citazione di Corrado Alvaro:
“La disperazione più grande che possa impadronirsi di una società è il dubbio che vivere rettamente sia inutile.”