Si è tenuta lo scorso 4 giugno un’interessante intervista a Gaetano Campolo, CEO di Home Restaurant Hotel, durante il programma “SOS donna” condotto da Ada Cosco su Radio Amore Catanzaro. L’occasione è stata preziosa per fare chiarezza su un settore in forte crescita, quello degli home restaurant, affrontando temi cruciali come le regole per avviare un’attività occasionale, il modello di business innovativo proposto da Home Restaurant Hotel e la recente truffa delle orecchiette, che ha visto Campolo in prima linea nella denuncia.
Home Restaurant: Come muoversi in assenza di una legge chiara
Uno dei punti focali dell’intervista ha riguardato l’assenza di una legge specifica che regoli l’attività degli home restaurant in Italia. In questo scenario, Campolo ha spiegato come sia possibile operare in modo privato e occasionale, sottolineando l’importanza di attenersi a principi di buon senso e trasparenza, in attesa di un quadro normativo definito. L’attività, in quanto occasionale e non professionale, si distingue dalla ristorazione tradizionale e non necessita delle stesse autorizzazioni e adempimenti burocratici. Si è ribadito come l’aspetto della privacy e dell’occasionalità siano elementi distintivi fondamentali per operare correttamente in questo limbo legislativo.
Per essere in regola, inoltre, è necessaria una comunicazione alla Questura. Home Restaurant Hotel si occupa di sbrigare questa pratica per ogni singolo associato, garantendo così che gli host possano operare in totale tranquillità e nel rispetto delle normative vigenti. Questo servizio è fondamentale per chi si avvicina al mondo degli home restaurant, assicurando la piena conformità.
Valorizzazione dei Borghi e Comuni: Il Modello Home Restaurant Hotel
L’intervista ha offerto l’opportunità di approfondire il valore aggiunto offerto da Home Restaurant Hotel come modello di business. In particolare, è stata evidenziata la sua capacità di valorizzare borghi e comuni dove l’apertura di ristoranti e hotel tradizionali potrebbe non avere un senso economico. Gli home restaurant, infatti, rappresentano un’opportunità unica per far rivivere queste realtà, offrendo ai turisti esperienze culinarie autentiche e a contatto con la cultura locale, senza richiedere investimenti onerosi o la necessità di infrastrutture complesse. Questo modello si propone come un motore di sviluppo sostenibile, capace di generare indotto e promuovere il turismo in aree altrimenti meno attrattive per gli investimenti tradizionali.
La Truffa delle Orecchiette: Gaetano Campolo in Prima Linea per la Legalità
Un tema caldo affrontato durante l’intervista è stata la recente “truffa delle orecchiette” che ha coinvolto Bari Vecchia. Gaetano Campolo, in qualità di CEO di Home Restaurant Hotel, si è schierato in prima linea nella denuncia di pratiche scorrette, dove orecchiette industriali venivano spacciate per artigianali, spesso in assenza di scontrini o senza il rispetto delle norme igienico-sanitarie e fiscali. Campolo ha ribadito la sua ferma condanna nei confronti di chi, sotto il vessillo della tradizione o del folklore, opera nell’illegalità, danneggiando l’immagine del settore e la fiducia dei consumatori. Ha sottolineato l’importanza di distinguere l’abusivismo dalla vera tradizione culinaria, che invece si fonda su trasparenza e rispetto delle regole con la lotta contro Rai Tre, Mi Manda Rai Tre per aver censurato Home Restaurant Hotel e Gaetano Campolo.
L’impegno di Campolo e di Home Restaurant Hotel in questa battaglia è un segnale forte a favore della legalità e della tutela del consumatore, elementi imprescindibili per la crescita sana e duratura del settore degli home restaurant.